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FABBRI-CAM
SINDACATI E LAVORATORI:
“IL TEMPO NON E’ UNA VARIABILE INDIPENDENTE”
Oggi pomeriggio, venerdì 22 luglio 2005, si è svolta, su richiesta di FIM-FIOM-UILM, sindacati metalmeccanici del territorio di Forlì, presso la Provincia di Forlì-Cesena, una riunione del Tavolo Istituzionale di Crisi rispetto alla vertenza della Fabbri-Cam di Rocca S. Casciano.
Mentre si svolgeva la riunione i lavoratori della Fabbri-Cam aderivano allo sciopero di 4 ore indetto per questo pomeriggio.
Subito dopo la conclusione della riunione, FIM-FIOM-UILM hanno tenuto un’assemblea con i lavoratori e le lavoratrici per aggiornare i dipendenti rispetto a quanto emerso al Tavolo di Crisi.
In particolare sono emerse tre considerazioni:
- E’ stata presentata al Tavolo Istituzionale la risposta della Cold-Car di Casale Monferrato alla lettera formale del Presidente della Provincia e dell’Assessore alle attività produttive, con la quale si richiedeva un impegno rapido e chiaro.
Nel confermare il proprio interesse per l’acquisizione, la Cold-Car ha risposto che sta proseguendo nelle proprie valutazioni.
FIM-FIOM-UILM, insieme alla RSU e ai lavoratori, hanno però evidenziato il rischio concreto di un eccessivo dilatarsi dei tempi. Questo potrebbe implicare una strategia, da parte dell’imprenditore, finalizzata ad intervenire solo in seguito all’avvio di una proceduta concorsuale.
- La Fabbri-Cam, nel frattempo, ha aggiornato il Tavolo Istituzionale rispetto ad altre trattative al momento in corso, imprenditori del mantovano e piemontesi, con uno scenario che prevederebbe un concordato extra-giudiziale ed affitto d’azienda.
- Infine si è concordato di proseguire, per consentire il traghettamento della situazione sino alla concretizzazione delle ipotesi illustrate al Tavolo, con il piano di rientro delle retribuzioni, che prevede – a partire da oggi ed entro il 3 agosto 2005 – il pagamento della retribuzione del mese di maggio.
Entro tale data le parti si incontreranno per verificare ulteriori risposte alle aspettative dei lavoratori.
In conclusione, come FIM-FIOM-UILM, proprio perché questa azienda possiede professionalità alte, un proprio prodotto ed un proprio mercato, facciamo appello agli imprenditori coinvolti o interessati alla vicenda, affinché mostrino un segno di coraggio nel presentare un progetto industriale credibile, che si fondi sul mantenimento del sito produttivo a Rocca S. Casciano e che permetta di difendere i posti di lavoro.
Forlì, 22/7/05.
SEGRETARI FIM-FIOM-UILM
Claudio Valentini – Paride Amanti - Enrico Imolesi
Territorio di Forlì