TERRITORIO  DI  FORLI’

 

FABBRI-CAM: IMPORTANTE IPOTESI

DI TRATTATIVA DA VERIFICARE

 

Oggi, lunedì 13 giugno, si è tenuta una riunione del Tavolo Istituzionale di Crisi, richiesto dai sindacati di categoria FIM-FIOM-UILM, al quale partecipavano, oltre ai segretari Paride Amanti e Domenico Parigi per la FIOM, Claudio Valentini per la FIM, e Enrico Imolesi per la UILM, e all’Azienda, nella persona di Arturo Fabbri, assistita dal proprio consulente Pedrizzi e dall’Associazione Industriali nella persona di Poggi, il Presidente della Provincia Massimo Bulbi, coadiuvato dal dirigente Mauro Baciocchi, nonché il Sindaco di Rocca San Casciano, Rita Monti, l’Assessore Rimini e il vicesindaco di Dovadola, Secondo Giunchedi.

 

In tale occasione il dott. Pedrizzi ha aggiornato i membri del Tavolo rispetto alle novità emerse riguardo alla situazione della Fabbri-Cam e soprattutto circa l’interessamento all’acquisto della Fabbri-Cam da parte di un’importante azienda piemontese, leader del settore.

 

E’ chiaro che per noi, Organizzazioni Sindacali dei lavoratori metalmeccanici, devono essere soddisfatte una serie di condizioni, a partire dalla difesa di tutti i posti di lavoro e dalla salvaguardia della presenza della Fabbri-Cam col suo stabilimento a Rocca San Casciano.

E’ altrettanto chiaro, per noi Organizzazioni Sindacali, che sono necessari tempi brevi per lo svolgimento della trattativa e una informazione tempestiva, da parte di tutti i soggetti coinvolti, rispetto ai possibili sviluppi che emergeranno nei prossimi giorni, individuando il mese di giugno come scadenza improcrastinabile della trattativa in atto.

 

Al termine della riunione del Tavolo Istituzionale di Crisi, su proposta dei Sindacati, il Presidente della Provincia ha sollecitato l’Azienda ad informare entro i primi giorni della prossima settimana Sindacati e Provincia rispetto al proseguimento della trattativa, anche al fine di convocare una nuova riunione dello stesso Tavolo di Crisi.

 

A margine della riunione FIM-FIOM-UILM e Azienda hanno definito le scadenze per continuare il piano di rientro, individuando date certe per l’erogazione degli stipendi dei dipendenti in arretrato.

 

Alla fine dell’incontro, FIM-FIOM-UILM di Forlì, hanno svolto un’Assemblea presso la Camera del Lavoro sulle ipotesi emerse al tavolo, invitando i lavoratori a mantenere alto il livello di attenzione rispetto alle novità che potrebbero emergere nei prossimi giorni e auspicando una concretizzazione in tempi rapidi delle ipotesi in campo.

 

Forlì, 13 giugno 2005.

 

 

FIM-FIOM-UILM

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