TERRITORIO  DI  FORLI’

 

COMUNICATO STAMPA

A Forlì la Fabbrica è vuota 

A Pordenone sfila il corteo delle lavoratrici e dei lavoratori Electrolux

In occasione dello sciopero nazionale di 8 ore di tutti i dipendenti del Gruppo Electrolux, l’adesione dei lavoratori dello Stabilimento di Forlì è stata alta e decisa, attestandosi al 90%.

 

Alla manifestazione nazionale che ha attraversato il centro storico di Pordenone, e che ha visto una partecipazione di circa 5000 lavoratrici e lavoratori, la delegazione di Forlì (2 pullamans) ha sfilato dietro lo striscione della R.S.U. di fabbrica.

 

Erano presenti, oltre le lavoratrici ed i lavoratori dell’Electrolux, anche delegate e delegati di diverse Aziende significative del nostro territorio, come Trasmital-Bonfiglioli, Marcegaglia, Vallicelli, Sigma 4, Bipress, Fabbri Cam ed altre.

 

La manifestazione è stata conclusa a nome di FIM FIOM UILM Nazionali, da GIANNI RINALDINI, Segretario Generale della FIOM – CGIL, che ha innanzitutto ricordato come, di fronte all’obiettivo della multinazionale svedese di procedere sulla strada delle delocalizzazioni e della ricerca di profitti in paesi dell’Europa dell’Est, e nella drammatica assenza di un qualunque tipo di iniziativa del Governo per scongiurare quello che potrebbe trasformarsi nel vero e proprio dissolvimento del settore dell’industria dell’elettrodomestico in Italia, la strategia migliore è quella dell’unità, unità delle Organizzazioni Sindacali, alla quale si deve accompagnare una iniziativa delle istituzioni locali. Ma prima di tutto l’unità deve essere quella delle lavoratrici e dei lavoratori, a scongiurare la logica dell’asta tra stabilimenti e lavoratori.

 

Siamo consapevoli che ci troviamo di fronte ad una multinazionale con una dimensione globale, e proporremo ai sindacati degli altri paesi coinvolti uno sciopero europeo di tutti gli stabilimenti Electrolux in Europa.

 

I Segretari di FIM FIOM UILM  Forlì

C. Valentini – P. Amanti – E. Imolesi

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