![]() |
![]() |
![]() |
COMUNICATO STAMPA
PAZZI SRL
RAGGIUNTO UN ACCORDO.
SCONGIURATI LICENZIAMENTI E CHIUSURA DELL’AZIENDA.
Nelle giornate di giovedì e venerdì scorsi, 23-24 aprile 2009, è stato raggiunto un accordo tra Organizzazioni Sindacali dei metalmeccanici FIM FIOM UILM di Forlì e l’Azienda Pazzi SRL, alla presenza dell’Assessore provinciale alle Politiche del Lavoro e ai responsabili dell’Ufficio prevenzione e gestione crisi aziendali della Provincia di Forlì.
L’accordo interviene sulla pesante situazione di crisi in cui si trova l’azienda (che occupa al momento 54 dipendenti) e definisce modalità condivise di gestione della fase congiunturale, con un utilizzo di ammortizzatori sociali finalizzato ad evitare forme unilaterali di riduzione del personale.
Nell’accordo, che è stato discusso con i lavoratori nella giornata di venerdì, si prevede l’immediata apertura della Cassa Integrazione Straordinaria, si stabilizzano tutti i lavoratori al momento assunti con contratto di apprendistato, si impegna l’azienda a mantenere le produzioni sul territorio per almeno 10 anni, si definiscono modalità di “ripartenza” dell’attività produttiva che garantiscano il mantenimento dell’occupazione e della vocazione produttiva ed industriale della Pazzi srl.
Come FIM FIOM UILM non possiamo che esprimere soddisfazione per un accordo che, di fronte ad una crisi senza precedenti per l’Azienda e per il settore, attraverso l’utilizzo degli ammortizzatori sociali previsti non scarica sui lavoratori il prezzo più pesante della crisi, attraverso licenziamenti e riduzione del personale.
Rimane chiaramente il problema delle spettanze arretrate (retribuzione del mese di marzo 2009) dei lavoratori e compito del sindacato sarà quello, se necessario e se il problema permarrà, di riconvocare le parti, anche in sede istituzionale, per avere risposte e definire tempi certi per il recupero dei crediti dei lavoratori.
Forlì, 27/04/09
p. FIM-FIOM-UILM
Territorio di Forlì
Claudio Valentini, Michele Bulgarelli, Giuseppe Ballani