Comunicato Stampa

Accordo separato sul contratto nazionale dei metalmeccanici:

la FIOM-CGIL diffida le aziende metalmeccaniche, anche di Forlì, ad applicare il contratto separato illegittimo.

Nelle scorse settimane, durante le assemblee, con gli scioperi spontanei, con le manifestazioni (come quella di Villa Selva del 12 novembre), è emersa tutta l’indignazione delle lavoratrici e dei lavoratori metalmeccanici del nostro territorio per il “sequestro” del loro Contratto nazionale.

La FIOM considerando illegittimo un Contratto che non è stato validato dal voto dei lavoratori (come invece il Contratto del 20 gennaio 2008), ma imposto da sindacati minoritari nel settore (CISL e UIL) e dalle imprese, ha deciso di inviare a tutte le aziende che applicano il Contratto dell’Industria Metalmeccanica (Federmeccanica) una lettera di diffida ad applicare l’accordo separato e di conferma dell’applicazione del CCNL del 2008 tutt’ora in vigore e che scadrà, come parte normativa, solo il 31/12/2011.

La diffida sarà inviata anche a tutte le oltre 90 aziende metalmeccaniche di Forlì che applicano il contratto di Confindustria.

La FIOM infine, ritenendo che non ci può essere democrazia nella società se non c’è democrazia nelle fabbriche, presenterà a partire da gennaio 2010 un progetto di Legge di iniziativa popolare da presentare al Parlamento affinché sia garantito per legge il diritto a tutti i lavoratori di votare con il referendum sugli accordi che li riguardano.

Forlì, 12 dicembre 2009

per la FIOM CGIL

Territorio di Forlì

Michele Bulgarelli

Segretario generale

In allegato: lettera di diffida alle aziende - clicca qui