Comunicato Stampa

Il furto della democrazia

Venerdì 25 settembre 2009: a Forlì iniziative di sensibilizzazione dell’opinione pubblica sulla trattativa per il rinnovo del contratto dei metalmeccanici.

In questi giorni è in corso la trattativa con la Federmeccanica per il rinnovo del contratto nazionale dei metalmeccanici.

La FIOM CGIL, la cui piattaforma è stata votata da 410 mila lavoratori (la richiesta è di un aumento di 130 euro al mese sul biennio) e che è la più rappresentativa organizzazione sindacale della categoria, ha proposto alle imprese una soluzione per il rinnovo del contratto che rinviasse per due anni la discussione sulle regole contrattuali (il modello contrattuale del 22 gennaio 2009 non è condiviso dalla CGIL e i lavoratori l’hanno bocciato con un referendum), impegnasse le aziende ad una moratoria sui licenziamenti e che, sul salario, individuasse una cifra per gli aumenti che tenesse conto anche della piattaforma di FIM e UILM (in cui si richiedono 113 euro al mese su tre anni).

La reazione arrogante di Federmeccanica (il direttore generale ha definito “un foglietto con quattro slogan” la nostra proposta) e la decisione di proseguire nella trattativa solo con FIM e UILM rappresenta un atto di una gravità inaudita, anche perché in questo modo si discute del rinnovo del contratto della categoria escludendo l’organizzazione sindacale maggiormente rappresentativa del settore e senza che FIM e UILM abbiano alcun vincolo democratico con le lavoratrici ed i lavoratori.

Ricordiamo che FIM-CISL e UILM-UIL, insieme, rappresentano meno del 18% dei lavoratori del settore. In nessun paese al mondo il 18% fa maggioranza.

La segreteria della FIOM CGIL di Forlì ha deciso di organizzare, per il giorno 25 settembre 2009, una giornata di iniziative di sensibilizzazione dei lavoratori e dell’opinione pubblica con volantinaggi alla stazione, al mercato e con l’allestimento di un gazebo di fronte alla sede di Confindustria e ai cancelli dello stabilimento Marcegalia di Forlì. 

La CGIL e la FIOM non intendono essere spettatori.

Venerdì 9 ottobre è proclamato lo sciopero generale di tutti i metalmeccanici con manifestazione a Firenze.

La democrazia è un diritto di ciascun lavoratore, lo sciopero lo strumento per difenderlo.

 

Forlì, 24 settembre 2009

 

per la segreteria della FIOM CGIL di Forlì

Michele Bulgarelli

Segretario Generale