Territorio di Forlì

COMUNICATO STAMPA

Nella notte fra Giovedì 15 e Venerdì 16 marzo 2007 è stato raggiunto un’ipotesi di accordo fra le OO.SS., la RSU e la Direzione Aziendale ELECTROLUX in materia di competitività aziendale e condizioni di lavoro.

Le OO.SS. considerano tale ipotesi coerente con il mandato ricevuto dai lavoratori.

Nella giornata odierna si sono svolte le assemblee nei vari turni di lavoro per illustrarne i contenuti ai lavoratori.

L’accordo sarà sottoposto alla validazione delle lavoratrici e dei lavoratori tramite REFERENDUM che si svolgerà nelle giornate di MARTEDI’ 20 e MERCOLEDI’ 21 c.m.

L’accordo prevede:

• a seguito della cessazione della produzione free standing che avverrà entro il mese di settembre 2007 e della conseguente qualificazione dello Stabilimento di Forlì sulla focalizzazione della produzione dei forni a incasso e piani cottura anche attraverso un ulteriore piano di investimento per un valore di 1 milione di euro, le parti in ottemperanza a quanto previsto dall’accordo del 19 maggio 2006 hanno convenuto di attivare i seguenti strumenti per ridurre l’impatto occupazione che questo comporta:

1) -    allargamento del part-time (174 persone con diversi regimi di orari che incrociano esigenze produttive con quelle dei lavoratori);

2) -    attivazione di una procedura di mobilità per 40 posizioni di operai e 13 impiegatizie nel periodo luglio/ottobre 2007 sulla base del criterio della volontarietà previlegiando l’accompagnamento alla pensione, anche attraverso incentivazioni economiche definite;

3) -    il personale assunto a tempo determinato (144) cesserà il rapporto alla naturale scadenza, di questi 33 l’azienda si impegna ad assumerli a tempo indeterminato con contratto a part-time sulla base del criterio di anzianità in azienda, mentre ad altri 39 verrà prorogato di ulteriori 3 mesi il contratto.

Ai restanti lavoratori a cui scade il contratto a tempo determinato acquisiranno il diritto di precedenza per eventuali future assunzioni a tempo indeterminato entrando nel cosidetto “bacino di riferimento”.

A fronte delle indisponibilità sindacali di trattare il tema del “demansionamento” per 75 persone del personale qualificato di V e IV livello collegato alla free standing, l’azienda ha comunicato alle OO.SS. che le persone interessate saranno ricollocate in mansioni diverse garantendo comunque il trattamento economico e il livello di inquadramento, definendo tutto ciò in accordi individuali con ciascuno.

L’Azienda avrà 3 giornate di fermate produttive nei giorni del 23 marzo, 6 aprile e 30 aprile coperte con Permessi Annuali Retribuiti (P.A.R.).

FIM FIOM UILM ritengono tale accordo un risultato importante ottenuto grazie alle lotte e alla coesione dei lavoratori che ha permesso di far cambiare idea all’azienda facendo sì che vi sia una riduzione dell’impatto sociale della delocalizzazione, ponendo le basi per un consolidamento dello stabilimento.

Forlì, 16 marzo 2007                                           I

Segretari di FIM FIOM UILM

Valentini – Amanti - Imolesi

R.S.U. di Stabilimento