Territorio di Forlì

COMUNICATO SINDACALE

Si è svolto mercoledì 7 febbraio 2007 a Forlì, presso l’Associazione Industriali, il previsto incontro con la Direzione aziendale Electrolux per discutere dei tempi previsti per la dismissione della produzione di free-standing  nello stabilimento di Forlì.

La Direzione ha annunciato che i lavoratori addetti al prodotto oggetto di spostamento verso la Polonia sono 214 e pertanto l’organico dello stabilimento dovrebbe diminuire di un pari numero di addetti. Secondo l’Azienda dovrebbero non essere confermati 144 lavoratori con contratto a tempo determinato e dovrebbero essere trovate soluzioni per ulteriori 70 lavoratori a tempo indeterminato, ai quali andrebbero aggiunti ulteriori 15 impiegati. Inoltre 70-75 lavoratori, al momento inquadrati al IV e al V livello, dovrebbero, per l’Azienda, essere spostati in mansioni inferiori.

FIM-FIOM-UILM e la RSU di stabilimento hanno dichiarato l’assoluta indisponibilità a discutere di strumenti di uscita diversi da quelli basati sulla volontarietà dei lavoratori, e hanno ribadito la necessità di trovare soluzioni per stabilizzare la posizione dei lavoratori con contratto a termine per tentare un percorso che possa portare ad una possibile intesa.

E’ previsto un incontro tecnico in azienda per verificare approfonditamente l’ipotesi di riorganizzazione; è già fissato un nuovo incontro tra le parti per lunedì 12 febbraio 2007, ore 16.00

 

sono convocate le assemblee delle lavoratrici e dei lavoratori dello stabilimento Electrolux di Forlì:

 

venerdì 9 febbraio 2007

ore 05.00 – 06.00 (turno notturno)

ore 8.00 – 9.00 (primo turno – spezzato – part-time)

ore 14.00 – 15.00 (secondo turno)

 

 

Fim, Fiom, Uilm nazionali

fim, fiom, uilm territorio di forlì

RSU DI STABILIMENTO

Forlì, 7 febbraio 2007