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COMUNICATO STAMPA
La lotta dei metalmeccanici si fa più intensa.
Il conflitto per il rinnovo del Contratto è in ogni fabbrica.
Riuscito lo sciopero di ieri: adesione all’85%.
I lavoratori metalmeccanici hanno scioperato ieri - lunedì 17 ottobre 2005 - per quattro ore nell’ambito delle otto ore di sciopero articolato per il rinnovo del Contratto Nazionale in programma per il mese di ottobre.
Lo sciopero ha registrato un’adesione media territoriale dell’85%.
Adesioni anche più alte in alcuni casi: 95% alla Sigma4, 95% alla Vallicelli, 95% alla Celli (operai), 90% alla Maraldi, 90% alla Macmoter (operai), 90% alla Bizzocchi.
La massiccia partecipazione allo sciopero è stata la migliore risposta dei lavoratori metalmeccanici alla rigidità degli industriali, visto che l’incontro che si è svolto ieri tra FIM-FIOM-UILM e Federmeccanica non ha registrato alcun significativo passo avanti. La trattativa prosegue e i lavoratori intensificheranno le lotte e la pressione sulle aziende, per far cambiare la posizione agli industriali e per conquistare un giusto rinnovo del Contratto Nazionale.
Anche nelle aziende di grandi dimensioni del nostro territorio, dove l’articolazione delle ore di sciopero è gestita dalle RSU, gli scioperi stanno avendo un buon successo.
Venerdì hanno incrociato le braccia i lavoratori dell’Electrolux-Zanussi: quattro ore di sciopero e un’adesione del 90%.
Oggi scioperano per due ore i lavoratori della Marcegaglia.
Domani si ferma la Trasmital-Bonfiglioli: due ore di sciopero.
Possiamo dire che, come FIM-FIOM-UILM di Forlì, abbiamo raggiunto l’obiettivo che ci eravamo dati per il mese di ottobre: la lotta per il contratto oggi è dentro ogni fabbrica, in ogni luogo di lavoro.
E si fa più intensa.
Forlì, 18 ottobre 2005.
FIM-FIOM-UILM
Territorio di Forlì
Claudio Valentini – Paride Amanti – Enrico Imolesi
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