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BONFIGLIOLI:
NON UNO DI MENO
INACCETTABILI I LICENZIAMENTI, I LAVORATORI IN SCIOPERO
In seguito all’esito negativo dell’incontro con la Direzione del Gruppo Bonfiglioli, tenutosi ieri a Bologna in merito alla gestione della crisi che sta attraversando il gruppo, oggi si sono svolte le assemblee presso lo stabilimento di Forlì. Lunedì prossimo si terranno le assemblee sindacali anche negli stabilimenti del gruppo di Bologna e Vignola (Mo).
La grave decisione dell’azienda di non confermare i 43 lavoratori precari di Forlì in scadenza oggi è stata giudicata inaccettabile sia dalla delegazione sindacale che dai lavoratori di Forlì.
FIM FIOM UILM e il Coordinamento delle RSU della Bonfiglioli avevano proposto all’azienda di prolungare i contratti dei precari anche con la possibilità di ridurre l’orario di lavoro con part-time e di attivare un contratto di solidarietà quali strumenti per difendere i posti di lavoro.
Di fronte all’immotivata ed incomprensibile decisione della Direzione del Gruppo di procedere invece con i licenziamenti, i lavoratori di Forlì hanno risposto con lo sciopero al termine delle assemblee e con una manifestazione che ha attraversato in corteo la rotonda di via Mattei, di fronte allo stabilimento.
I licenziamenti non sono accettabili e devono giungere risposte chiare da parte della Direzione del Gruppo. Martedì prossimo, 10 marzo, si riunirà a Bologna il Coordinamento delle RSU della Bonfiglioli per decidere ulteriori iniziative.
Forlì, 6 marzo 2009
RSU Bonfiglioli FIM FIOM UILM
Territorio di Forlì
I segretari Claudio Valentini, Paride Amanti, Enrico Imolesi