Venerdì 18 ottobre ’02

Sciopero Generale Nazionale della CGIL

FORLI’

 

Comunicato Stampa

 

Un corteo non contenuto dall’intera lunghezza di Corso della Repubblica ha espresso una partecipazione come mai era avvenuto da tanti e tanti anni nel territorio Forlivese. Oltre 6.000 lavoratrici, lavoratori, pensionati, studenti, cittadini hanno significato in modo inequivocabile il sostegno di massa di cui godono la CGIL, le sue opzioni strategiche, i suoi obiettivi, anche nel nostro territorio.

 

Questa straordinaria partecipazione ha rappresentato il suggello concreto dell’altissima adesione allo sciopero avvenuta indistintamente sia nei settori lavorativi pubblici che privati.

 

Una sottolineatura particolare merita l’ampia partecipazione sia degli studenti medi sotto le bandiere dell’U.d.S., sia degli studenti universitari sotto le bandiere dell’U.d.U.

 

Sono intervenuti a chiusura della manifestazione nella centrale Piazza  Saffi:

 

-         ELISA ZAMARDI,             per l’U.d.S.;

-         ALESSANDRO RUSSO,     per l’U.d.U.;

-         DEALMA MENGOZZI,       Segr. Terr. F.P. e componente la

Segreteria della C.d.L.T.;

-         VITTORIO BARDI,           della Segreteria Reg.le CGIL, che ha svolto il comizio

conclusivo.

 

Il Segr. Gen. della C.d.L.T., Favali Tamer, presentando gli interventi conclusivi della manifestazione, ha dato lettura di un’ importate documento di sostegno e solidarietà inviato alla CGIL dell’Emilia Romagna dalla Presidenza del D.G.B. dell’Assia e Turingia, nel quale si indicano i comuni obiettivi di lotta per la difesa dei diritti del lavoratori, dello stato sociale, per l’indipendenza della giustizia, per la pace, per respingere in tutta Europa la destra liberista e conservatrice che ha accusato colpi importanti nelle elezioni in Svezia e Germania e con la crisi dei suoi governi in Austria e Olanda.


L’iniziativa della CGIL proseguirà per affermare i l valore e i diritti del lavoro, una vera giustizia sociale, la modifica radicale della finanziaria, la difesa e lo sviluppo dell’occupazione e del diritto allo studio e alla formazione, il riconoscimento pieno dei diritti di cittadinanza sociale. Sottolineato formalmente il valore politico e sociale, il senso solidale degli indirizzi pervenuti dai D.S., Rifondazione Comunista, Comunisti Italiani, da Emergency, Social Forum, Maudit, e dai rappresentanti Istituzionali dell’Amministrazione Comunale di Forlì, Dott. Franco Rusticali, e dell’Amministrazione Provinciale di Forlì-Cesena, Prof. Piero Gallina.

 

Ogni sforzo, sia sul terreno dei contenuti programmatici e rivendicativi sia delle metodologie democratiche, sarà fatto incessantemente dalla CGIL ad ogni livello, per ricostruire le condizioni fondamentali dell’unità d’azione con CISL e UIL, a partire dal fatto che la giornata odierna non segna tanto e solo un fortissimo successo della CGIL, ma un valoroso passo avanti dell’intero movimento operaio e di quanti si riconoscono nei valori che esprime.

 

La Segr. della C.d.L.T. di Forlì

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