DICHIARAZIONE DI GIANNI SCALTRITI

Segretario Generale FIOM Emilia Romagna

(6 Marzo per le immagini della manifestazione contro i licenziamenti clicca qui)

(Comunicato: Bonfiglioli: NON UNO DI MENO. Inaccettabili i licenziamenti, i lavoratori in sciopero clicca qui)

Nel corso dell’incontro conclusosi nella tarda serata di ieri, le Organizzazioni Sindacali e il Coordinamento Sindacale delle RSU del Gruppo BONFIGLIOLI hanno avanzato una proposta seria, motivata e realistica riguardo la possibilità di approntare un contratto di solidarietà stante gli attuali livelli occupazionali e la previsione di un aumento del ricorso alla CIG ordinaria. 

Coerentemente con ciò, abbiamo proposto all’Azienda di “consolidare” gli attuali lavoratori precari (oltre  un centinaio) con contratti a tempo parziale.

La risposta dell’Azienda che, da un lato, si è dichiarata disponibile all’approfondimento della proposta ma, dall’altro lato, contemporaneamente ci ha comunicato l’intenzione di non rinnovare gli oltre 40 lavoratori interinali il cui contratto scadeva oggi, non poteva che essere giudicata come una risposta grave e inaccettabile.

La reazione che oggi è venuta dai lavoratori dello Stabilimento di Forlì (assemblea in sciopero e uscita dallo stabilimento con corteo) è importante per il segno di solidarietà che la caratterizza e dovrebbe far riflettere l’Azienda. 

Sono convinto che anche le assemblee che si svolgeranno Lunedì negli stabilimenti Bonfiglioli di Bologna e di Vignola confermeranno e rafforzeranno il segnale di oggi.

Discuteremo nel Coordinamento di Gruppo di nuovo convocato per Martedì prossimo come proseguire nelle iniziative a sostegno della proposta avanzata.

Bologna, 6 marzo 2009